Dalle fotografie in bianco e nero di Burri si scopre quanto sia difficile montare le creazioni di Tinguely (ma non molto altro...)
Renè Burri "Jean Tinguely" (Fondazione Merz - Torino)
La mostra allestita nell’ampia sala al piano
terra, raccoglie 122 scatti in bianco e nero e a colori realizzate dal
fotografo svizzero all’artista nell’arco di un ventennio.
Burri osserva l’amico al lavoro nel suo studio, durante la realizzazione
della scultura monumentale “Le Cyclop” vicino a Parigi, durante
l’allestimento dei suoi lavori all’Esposizione Internazionale di
Montreal, a Basilea e a Venezia. La serie fotografica si spinge oltre i
confini dell’immagine ufficiale per catturare, con la disponibilità e
complicità del soggetto fotografico, l’essenza, la personalità e la
creatività dell’artista.