sabato 20 aprile 2013

Gerhard Richter

Dove si (ri)scopre che le foto si possono modificare anche senza Photoshop; e si impara una nuova parola: aniconico.

Gerhard  Richter - Edizioni 1965 - 2012 dalla Collezione Olbricht (Fondazione Sandretto Re Rebaudengo - Torino)

Le edizioni sono opere d'arte originali realizzate non come pezzi unici, ma in un certo numero di copie: stampe, edizioni fotografiche, dipinti, libri d’artista, manifesti e multipli (serie di oggetti tridimensionali).
Nella loro sostanza, i lavori di Gerhard Richter traggono origine da una profonda riflessività. L’artista scandaglia, con acuto spirito critico, le possibilità e le condizioni dell’attuale produzione artistica, ponendo domande fondamentali. Che cos’è un’immagine? Che cosa può essere, sullo sfondo della nostra società mediatica, ma anche delle lunghe tradizioni storico-artistiche? Nell’affrontare questi temi, sceglie di non limitarsi a uno specifico stile o mezzo espressivo, rivelando così il respiro universale delle sue istanze.