Ritratti in movimento a grandezza (quasi) naturale. Interessante.
«Credo che queste opere possano essere viste in numerose situazioni:
in un museo, alla fermata della metropolitana, mentre si è in coda
all’aeroporto. Potrebbero essere sul quadrante di un orologio da polso,
in televisione, oppure un’immagine nella vostra casa, appese a una
parete. Possono essere nella cornice di un camino, al posto del fuoco.
Su una parete di casa, come una finestra, una finestra che ci mostra un
altro mondo. È qualcosa di molto personale. Si tratta di un documento
del nostro tempo. Sono ciò che io chiamo ritratti». Robert Wilson