Un libro scritto in stile ottocentesco, affascinante nel bene e nel male.
Aura di Carlos Fuentes (Il Saggiatore)
Un'inserzione allettante porta Felipe Montero,
giovane storiografo disoccupato, nella casa solitaria dell'anziana
Consuelo. Il suo incarico è trascrivere le memorie del marito defunto,
il generale Llorente, che ha combattuto nella guerra messicana di
Massimiliano d'Asburgo. Felipe lavora e alloggia nella grande casa
immersa nell'oscurità dove abita anche Aura, la bella e misteriosa
nipote di Consuelo. Tra i due giovani nasce subito il desiderio e poi
l'amore, turbato dallo strano legame che unisce la vedova e la ragazza.
Aura sembra incatenata a un destino triste e ineluttabile in quelle
stanze dove il tempo sembra scorrere al contrario e riawolgersi.