mercoledì 31 agosto 2011

Wilco

Ottima band americana in bilico tra rock e psichedelia, ricchi di suoni graffianti ma anche di ballate.

Gli Wilco, appena dieci anni di attività alle spalle, rivestono un ruolo fondamentale nel panorama musicale contemporaneo, vista l'importanza acquisita in un tempo tanto breve quanto intenso. Diretti discendenti del folk, rappresentano l'anima inquieta e nel contempo salace dell'America d'oggi, il lato oscuro continuamente celato dietro gli ipocriti sorrisi dei politici della White House. La chitarra pellegrina di Woody Guthrie riecheggia nella loro musica, tanto che, con un po' di azzardo, possono definirsi fautori dell'ultima grande rivoluzione del genere: ciò che Bob Dylan era stato negli anni Sessanta e Will Oldham (aka Bonnie Prince Billy) nei Novanta, gli Wilco lo sono per la prima decade del ventunesimo secolo.
(Ondarock)


Come trovare nel modo giusto l'uomo sbagliato

Brutto film al femminile. Tra Sex and the City e commedia all'italiana, con un pessimo filo conduttore legato alla supposta similitudine tra maschi e cavalli. Nessuna emozione.

Sofia ha alle spalle una lunga serie di relazioni sbagliate; Alice, fotoreporter di guerra, è costretta, per mancanza di lavoro, ad occuparsi di fotoromanzi; Penelope, bella e svampita, è alla ricerca dell'uomo ideale. Un cambiamento, però, sta per investire la vita delle tre amiche... Tratto dall'omonimo romanzo di Daniela Cursi Masella, pubblicato nel luglio 2008.
(My  Movies)

La sposa turca

Ottimo film tedesco sull'immigrazione turca in Germania. La necessità dell'espiazione e la vittoria dell'amore. Ha vinto l'Orso d'Oro al Festival di Berlino nel 2004.

Dopo un tentativo di suicidio Cahit incontra Sibel. Sono entrambi di origine turca ma vivono da molti anni in Germania. Sibel vuole uscire dalla sua famiglia in cui gli uomini comandano e propone a Cahit di sposarla. Lei avrà così una copertura per vivere una vita libera anche sul piano sessuale. Ma il ruvido Cahit pian piano se ne innamora. Un bel film tedesco che descrive gli immigrati senza retorica cercando di trovare la verità nela confusione dei sentimenti che sembra essere diffusa tra tutti gli strati della popolazione ma che trova ulteriori ostacoli quando le tradizioni impongono le loro regole assurde e prevaricatrici.
(My Movies)

giovedì 25 agosto 2011

Le donne del 6° piano

Bel film francese sulla scoperta e la relazione con il diverso da sè, molto ben interpretato dal protagonista maschile. L'importanza di andare al di là delle apparenze e delle convenzioni sociali.

Parigi, 1960. Jean-Louis Jouvert (Luchini) vive una noiosa e tranquilla vita borghese con la moglie (Sandrine Kiberlain), una perfetta donna mondana, con i figli in collegio e un ufficio finanziario. Il mondo della sua famiglia viene messo sottosopra quando una esuberante cameriera spagnola si trasferisce al sesto piano dell'edificio in cui abitano, nell'alloggio dei servitori. Jean-Louis creerà degli inaspettati legami con loro, specialmente con Maria (Natalia Verbeke). Lei è giovane, bella, felice e piena di gioia. In una parola, la vita di Jean-Louis sta per cambiare... moltissimo.
(My movies)

sabato 20 agosto 2011

Natasha Atlas - Gedida

..Figlia di un ebreo sefardita di origine egiziana e di una inglese, la Atlas, che oggi vive a Washington, è cresciuta in un sobborgo marocchino di Bruxelles, imparando presto francese, arabo, spagnolo e inglese... 
...Il debutto da solista con Diaspora e il successivo Halim hanno lanciato nel mondo il suo sensuale crossoverpanetnico, che spazia dal folk arabo a pulsazioni pop, dance, dub e trip-hop. Ma è soprattutto con l'album Gedida, suggestivo viaggio musicale dal Nordafrica verso l'Europa, che Miss Atlas ha raggiunto la sua maturità artistica. Con un'osmosi nuovissima e dirompente tra Oriente e Occidente. "Una sorta di 'Islam pop' - scrive il critico Roberto Gatti - in cui le millenarie salmodie vocali d'Arabia leggiadramente copulano con le macchine da ritmo metropolitane, e gli strumenti della tradizione più pura - l'oud, il bouzouki, le tablas, il dulcimer, il riqq, il bendir - si alternano con grandissima naturalezza con lo scratch dei dj più coold'oltre Manica"...                                                                                                                                                (Ondarock)



Natasha Atlas - Mistanek dall' album Gedida (1999)

Pearl Jam - Vitalogy

...Forse è l'album più geniale dei Pearl Jam, e lo si può notare non solo dai brani ma anche dall'originalità del CD (Vitalogy era una specie di trattato riguardante l'anatomia, malattie, rimedi erbacei, e consigli per la casa. Vedder racconta in un'intervista di aver acquistato il libretto in un mercatino dell'usato), il quale presenta foto di mura romane con scritte contro Bush (senior), radiografie dei denti dello stesso Vedder, articoli riguardanti chi sposare e come, foto di capi indiani e di dottori dell'epoca. Vita e morte, non a caso, sono i temi che attraversano l'album, dall'apertura di Last Exit (forse un riferimento al suicidio e al ritrovamento del corpo di Cobain) ai riferimenti alla vita eterna in Immortality, quasi in chiusura di album...Insomma, un insieme dei Pearl Jam dell'epoca, duri, intriganti e profondi, come i bellissimi pezzi di quest'album.
(Wikipedia)


Pearl Jam - Corduroy dall' album Vitalogy (1994)

venerdì 19 agosto 2011

Borsa valori

Proviamo a fare un confronto tra notizie e musica, in tempi diversi.

Una notizia di oggi ...

...L’Europa non è riuscita nel tentativo di ribaltare il terribile responso della vigilia, schiacciata dai timori di recessione rilanciati da Jp Morgan. E in parte complice il profondo rosso della chiusura precedente a Wall Street (seguita dal tracollo delle Borse asiatiche, dove Seul ha perso oltre il 6% e Tokio il 2,5%), l’impostazione fiacca si è imposta sui mercati fin dal mattino nel Vecchio Continente...

... Ancora una volta la peggiore è stata Piazza Affari, che ha lasciato sul terreno il 2,46% dell’indice a maggior capitalizzazione, seguita a ruota da Francoforte, che ha perso il 2,19% mentre Parigi ha ceduto l’1,92% e Londra l’1,01%. A fine giornata, anche il Dow Jones a Wall Street ha ceduto l'1,57%, mentre il Nasdaq ha chiuso in calo dell'1,62%...
...A Piazza Affari, un po’ come nel resto dell’Europa, hanno sofferto molto i titoli legati alle auto e alle banche: Fiat Industrial (-6,40%) Fiat spa (-4,30% e la controllante Exor in perdita del 3,72% ) mentre nel settore bancario Unicredit e Intesa SanPaolo, che hanno ceduto rispettivamente il 5,81% e il 5,35%. Male anche Ubi (-4,29%) e debole Mps (-2,31%), mentre ha tenuto Mediobanca (+0,16%). La Banca popolare di Milano invece ha chiuso in rialzo del 3,2%...
(Repubblica - 19 agosto 2011)

... e un giovane e sperimentale Lucio Dalla che, nel 1975, cantava


"La borsa valori" da Anidride Solforosa